8kx2h5ivd9mq1z6tgl4r ARONANET | Viaggiando tra le nuvole

27 aprile, 2024

Viaggiando tra le nuvole

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Estate, vacanze, viaggi … aereo.

Milioni di persone raggiungono e rientrano dai luoghi di villeggiatura utilizzando le tratte aeree.

Che sia una tratta breve della durata di un’ora o una transoceanica di 24 ore ha poca importanza: il dato di fatto è che il volo è un momento in cui numerose persone, tra loro sconosciute, si trovano a condividere uno spazio limitato, possibilmente nel modo più civile possibile.

Ecco come rispettare la buona educazione in volo e non farvi così odiare dai vostri compagni di viaggio.

  • Bagaglio semplificato ed ottimizzato – Provvedete affinché il vostro bagaglio a mano sia ridotto all’indispensabile, sistemabile negli appositi spazi in tempi ragionevoli e senza occuparne eccessivamente, avendo cura di prendere tutto ciò che vi occorrerà durante il viaggio (cuscino, cuffie, riviste, libri …) evitando di dovervi alzare disturbando gli altri passeggeri durante il volo.
  • Raggiungere il proprio posto – inutile spingere e sgomitare per arrivare prima possibile al proprio posto: i posti sono fissati e l’aereo non decollerà senza di voi. Rispettare la fila e le tempistiche dei passeggeri che ci precedono senza sbuffare e dimostrare insofferenza.
  • Reclinare il sedile con rispetto altrui – ricordiamo che non viaggiamo soli e dietro di noi, come davanti, ci sono dei passeggeri. Buona norma è chiedere se non disturba a chi sta seduto dietro, prima di reclinare il sedile ed in ogni caso è opportuno farlo con moderazione. Attenzione anche a non puntare le ginocchia nello schienale del sedile avanti a noi … la schiena di chi sta davanti ve ne sarà grata.
  • Necessità varie – per una tratta lunga, se sappiamo di avere con frequenza necessità di recarci alla toelette, sarà opportuno richiedere l’assegnazione di un posto corridoio, in modo da non dover disturbare molte volte i vicini di viaggio. Se il nostro posto è vicino al finestrino chiediamo cortesemente il permesso di passare, senza dimenticare di ringraziare. E se il vicino dorme? Evitiamo di scavalcarlo, ma a costo di doverlo svegliare, chiediamo la possibilità di passare scusandoci per il disagio. Meglio ancora se provvediamo,nel momento in cui vediamo chi ci è accanto munirsi di mascherina per gli occhi , cuscino e copertina, alle nostre necessità. Non dimentichiamo di lasciare la toelette pulita e decorosamente in ordine.
  • Film, musica, tablet e pc – gli altri passeggeri non devono essere coinvolti nelle nostre attività di svago. Assicuriamoci che i suoni siano moderati e non escano dagli auricolari. Evitiamo commenti ed esclamazioni ad alta voce. Luce di schermi abbassata a non disturbare chi ci sta accanto e modalità silenzioso per notifiche varie.
  • Bambini – Non tutti i genitori riescono a contenere l’esuberanza dei propri pargoli, ahimè. Talvolta sarà sufficiente uno sguardo rivolto al genitore … in ogni caso evitiamo piazzate indecorose, piuttosto chiediamo l’aiuto del personale di bordo.
  • Il vicino logorroico – desideriamo tanto rilassarci e sprofondare nella lettura del nostro libro, ma il vicino è invece desideroso di colloquiare! Scambiamo alcuni convenevoli per gentilezza, poi poniamo fine alla conversazione educatamente, palesando la necessità di controllare la posta elettronica, piuttosto che completare un lavoro o semplicemente dichiarando di voler riposare. Socchiudiamo gli occhi … il vicino dovrebbe comprendere. Auricolari e mascherine molte volte aiutano a superare il problema con nonchalance.
  • Assistente di volo scortese – può capitare … evitiamo inutili e spiacevoli discussioni. Annotiamo nome, cognome e numero identificativo e comunichiamo il disagio alla compagnia aerea.
  • Lunghe tratte – non dimentichiamo che un lungo viaggio non autorizza a comportamenti ineducati. Abbigliamento comodo che ci consenta di stare seduti a lungo agevolmente e se è necessario cambiare un indumento rechiamoci alla toelette, indossiamo le apposite ciabattine e non invadiamo lo spazio altrui.
  • L’applauso … – il pilota è un professionista serio e preparato che sta facendo il suo lavoro coscienziosamente. L’atterraggio non è uno spettacolo, evitiamo quindi di applaudire al momento dell’atterraggio.

Buon volo e ricordate che anche tra le nuvole le buone maniere non devono mancare.

Anna Ubaldeschi
Anna Ubaldeschi
Anna Ubaldeschi | Etiquette Coach
Sagittario, amante del mare, del sole e delle temperature elevate.
Adoro favole, leggende e tradizioni.
Sincera all’inverosimile, vivo in mezzo ad un bosco essendo amante della natura pur essendo nata e cresciuta in una grande metropoli come Milano.
Dopo aver insegnato per tanti anni, mi dedico a rendere reali i sogni altrui, progettando e coordinando giorni indimenticabili come nozze, battesimi ed ogni evento che si desideri festeggiare.
Vera passione per l’arte del galateo ed il bon ton, fissazione per l’apparecchiatura della tavola e delle buone maniere.
Attualmente mi occupo di corsi di formazione e workshop tematici sul galateo, collaboro come contributor su tematiche legate al galateo del matrimoni e al bon ton in generale su alcuni portali e blog oltre a curare il mio blog “ Tacco 12 … ballerine”.
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