8kx2h5ivd9mq1z6tgl4r ARONANET | Valerio Mastandrea ha presentato “Non essere cattivo”

13 maggio, 2024

Valerio Mastandrea ha presentato "Non essere cattivo"

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L’attore e coautore del film “Non essere cattivoValerio Mastandrea ha voluto presenziare,  sabato 12 marzo, alla prima del film chi si è tenuto ad Arona, nell’Aula Magna del Comune a margine del riconoscimento “Aronese dell’Anno” che è andato, alla memoria, del regista Aronese scomparso Claudio Caligari, e alla volontaria Angela Valsecchi. Il film è stato terminato prima dello scorso settembre, giusto in tempo per il Festival del Cinema di Venezia, è da qui che la giuria ha deciso di candidarlo per la selezione per il miglior film straniero per l’Oscar 2016 a Los Angeles.
Oltreoceano il prodotto cinematografico si è fermato alla selezione finale.

Mastandrea è comunque soddisfatto:<Debbo premettere che il film è totalmente di Claudio Caligari, io mi sono limitato, dopo la malattia e la morte di Claudio, a dare una mano al cast a portarlo a termine. E’ la denuncia di una situazione attuale di degrado giovanile delle città metropolitane. Droga, prostituzione, piccoli furti e rapine, tutto questo, unito alla mancanza di un posto di lavoro, porta i giovani alla disperazione>. L’attore quarantaquatrenne, vincitore di due David di Donatello, si è detto onorato di essere presente a questa prima nella città che ha dato in natali a Caligari e che lo ha visto crescere e muovere i primi passi nel mondo del cinema. Una pellicola cruda e diretta che può essere un forte richiamo all’attenzione e ai valori della vita per i giovani di oggi.

Arrivato ad Arona con 18 tra attori, aiuto regista, sceneggiatori e addetti alla fotografia, Mastandrea ha aggiunto:<Nelle scuole superiori e nelle università romane il film verrà proposto, un monito a quello che non si deve fare, non per niente il titolo è “Non essere cattivo”. Una pellicola che non ha la finalità della cassetta, ma che evidenzia la denuncia e il degrado di chi soffre in un clima di disperazione>. Concita De Gregorio, giornalista e critica dopo averlo visto al Festival del Cinema di Venezia ha scritto “I corpi e le voci non sono quelli di ‘Accattone’, hanno i corpi e le voci di Luca Marinelli e Alessandro Borghi che più che interpretare incarnano i ventenni bambini cresciuti in un
posto dove non c’è nient’altro se non quello che manca. E’ il più bel film italiano visto al Festival del Cinema 2015 a Venezia. Uno dei più riusciti in assoluto”. Questo il giudizio di Concita De Gregorio. Mastandrea nell’Aula Magna del Palazzo di Città, luogo istituzionale, ha presentato il film alle 16 e alle 18.15. Ha lasciato spazio a tutti gli attori e sceneggiatori, aiuto registi che lo accompagnavano per la presentazione che ha preceduto la proiezione delle 21. In sala anche la madre di Claudio Caligari, Adelina Ponti, aronese, che sabato 12, giorno della cerimonia, ha compiuto 94 anni. Ha promosso l’evento l’<Università delle tre età> sede autonoma di Arona. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Arona Alberto Gusmeroli e dal presidente dell’Unitre Franco Filipetto per le sinergie che hanno portato al successo dell’evento.

Diletta Pirino
Diletta Pirino
“Masterchef della penna” (inteso come quella “da scrivere” ma pure quella “da mangiare”!)

I miei numeri:
- 36 anni
- 1 diploma in lingue
- 1 laurea in Linguaggi Dei Media
- 3 passioni esagerate (la cucina, la juve e la scrittura)
- 1 cervello sempre a caccia di novità
e..
- 2 bimbi meravigliosi

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