Rocca di Arona: nuova vita, nuovo look
Nella serata di mercoledì, con un ricco buffet e balli e canti finali da parte degli amministratori, è stato presentato il nuovo volto che avrà la Rocca Borromea:
“A fine settembre inaugureremo alla presenza di Vittorio Sgarbi la ristrutturazione completata della Torre che ritornerà come a fine 700” ha annunciato il sindaco Alberto Gusmeroli.
Ma la novità più importante riguarda le mura con il progetto di restauro e valorizzazione delle stesse e della stanza dove è nato San Carlo Borromeo.
“La Rocca di Arona è un sito archeologico di assoluto rilievo dal punto di vista culturale e scientifico” ha sottolineato l’architetto Salvatore Simonetti. “Gli scavi archeologici inizieranno nell’estate 2018, dopo una prima fase di studi, e si concluderanno nel 2020. Saranno inoltre realizzate alcune strutture ricettive in grado di ospitare e accogliere i visitatori (Centro di interpretazione della Rocca, bookshop/caffetteria) e allestimenti innovativi con tecnologie applicate alla fruizione del patrimonio archeologico quali la ‘fotografia
immersiva’”.