Capitan Ventosa in città
Non è la prima volta che Capitan Ventosa, il noto personaggio di Striscia la notizia, fa tappa in città. E non è nemmeno la prima volta che si occupa dei pendolari. Non ha però viaggiato con loro, come successo in passato, ma si è interessato del recupero degli oggetti smarriti in treno. O meglio, dell’IMPOSSIBILE recupero degli oggetti smarriti in treno.
E’ stato infatti chiamato da un papà di Arona, il cui figlio, aveva scordato sul sedile del treno 2143 da Domodossola a Milano, una valigetta.
Ventosa ha cominciato così la lunga trafila a caccia della valigetta.
Prima ha chiamato Trenord rimanendo in attesa appena 40 minuti senza riuscire a parlare con essere umano.
Poi ha chiamato la polizia ferroviaria della stazione centrale, da lì Trenitalia e poi il comune di Milano.
L’addetto del comune ha dato una riposta molto significativa: “Se non ce l’ha trenitalia la valigetta, si figuri se ce la posso avere io!”.
In pratica, il consiglio, è di non dimenticare niente sui treni perchè poi le cose finiscono “chissà dove”.
“La doppia gestione della linea (Trenord e Trenitalia) per noi pendolari – commenta Lisa Tamaro del Comitato pendolari – è sicuramente disastrosa determinando un rimpallo di responsabilità“.