Microplastiche nel Lago Maggiore
Sono stati resi noti i risultati del secondo anno di indagine di Legambiente ed ENEA sul microlitter negli ecosistemi lacustri e nei corsi fluviali immissari ed emissari dei bacini 6 i laghi campionati nel 2017. In tutti rinvenute microparticelle di plastica.
I laghi di Como e quello Maggiore sono quelli in cui è stata trovata la maggiore densità media di particelle al chilometro quadrato: rispettivamente 157mila e 123mila particelle
Il maggior numero di particelle nei laghi si trova in corrispondenza delle immissioni fluviali e nei fiumi aumenta a valle degli scarichi degli impianti di depurazione.
Così Massimiliano Caligara presidente del Circolo di Legambiente Gli Amici del Lago.
“Dai dati dei rilievi effettuali lo scorso mese di luglio la situazione nelle acque del sud Verbano sembrerebbe apparentemente migliorata. Ma non è così. Tra Arona e Angera sono state riscontrate 5.761 microparticelle per km2 e tra Dormelletto e Lisanza 8.559 microparticelle. Questo dato però non deve essere frainteso e farci abbassare la guardia, la presenza delle microplastiche nei laghi italiani e nei mari del pianeta è molto critica, se consideriamo che nell’alto Verbano alla foce del Tresa i risultati del campionamento ci indicano 567.227 microparticelle (contro le circa 63.000 dello scorso anno rilevate ad Arona) possiamo dire che rispetto al 2016 la situazione complessiva del lago è sensibilmente peggiorata.”