Le richieste delle associazioni ai candidati sindaci
Sperando che almeno l’abbiano letta fino alla fine, tutti i candidati sindaci hanno in questi giorni ricevuto una lettera firmata da alcune associazioni aronesi fra le quali gli Amici del centro storico e gli Amici della Rocca sulla tematica storica-culturale.. che generalmente è proprio l’ultimo-ultimissimo cavallo di battaglia dei candidati in campagna elettorale.
Eccoli i punti programmatici per valorizzare Arona:
1) Recuperare e valorizzare il percorso pedonale ex votivo che dalla stazione, passando da piazza del Popolo, porta al Sacro Monte ed alla statua, arricchendolo di arredo urbano ed edicole.
2) Attrezzare quella che fu la principale via del borgo (oggi via S Carlo), su cui si affacciano diversi luoghi di S Carlo, quale asse privilegiato di collegamento pedonale tra Città e Rocca.
3) Tracciare un percorso all’interno del borgo atto a valorizzare il patrimonio storico artistico, le mura ed i bastioni della quarta cerchia con opportuna cartellonistica ed eventuali totem multimediali. In questo percorso inserire e rilanciare anche i due musei aronesi che necessitano di bonifica ambientale (umidità, temperatura, igiene). Favorire la dimensione “uomo” e tutto quello che è reale economia “slow”.
4) Il fatto che si sia riaperta la Rocca non assicura la tutela delle vestigia e la valorizzazione del sito, anzi la fruizione pubblica, in assenza di un piano programmatico chiaro di interventi, diventa passiva, abbastanza simile a quella del lungo lago, e nessuno si accorge di questi “quattro sassi”, che possono un giorno o l’altro cadere.
5) Tracciare nel breve termine uno o più percorsi pedonali di elevato interesse paesaggistico che unisca il Borgo al Sacro Monte, attraverso Rocca, Cava, Motto Curione
6) Analoga iniziativa e ben più pressante sia presa anche per il Sacro Monte, oggi non più controllato da istituzioni o enti religiosi
7) Intraprendere un’azione volta a valorizzare la Statua, il piazzale e la chiesa di San Carlo
8) Insiste, sul piazzale di San Carlo, un patrimonio architettonico in progressiva dismissione, l’ex-seminario di proprietà della Diocesi di Novara. E’ opportuno favorire una possibile futura riqualifica: ostello, centro studi, tutte e due le cose.
Infine viene richiesta la creazione di una commissione storica culturale per approfondire la conoscenza del periodo d’oro aronese