Domenica si vota, i candidati sparano le ultime cartucce
Manca poco, grazie a Dio, al silenzio elettorale che precederà il giorno del voto. Domenica 31 infatti, gli aronesi saranno chiamati alle urne per cambiare o ri-eleggere il loro primo cittadino. Così, nell’ultima settimana tutti si sono dati da fare, soprattutto a parole, soprattutto su facebook e nelle buche delle lettere.
A partire da Cairo che imbuca “Riaprirò l’ospedale di Arona“.. e subisce una valanga di sfottò su facebook per la promessa un po’ “azzardata”.
Antonello De Stefano, invece, la spara grossa sulla Fiera che sta per iniziare dichiarando che se lui dovesse vincere, per 5 anni la Fiera dovrà trasferirsi altrove dato che ad Arona non serve e ci meritiamo una pausa.
Se questi ultimi due candidati non danno addosso agli altri, ben diverso il discorso fra Bolognini-Muscarà-Gusmeroli.
I 5 stelle, misteriosamente, se la prendono non con il sindaco uscente ma con Muscarà postando su facebook un’immagine critica relativamente ad alcuni candidati della lista. Ovvero Claudio Parachini e Mario Ziggiotto exl Pdl, Mara Cavalli ex Gusmeroli e Simone Dulio ex Catapano, sottolineando dunque quanto sia “variopinta” la compagine.
Muscarà e Gusmeroli si danno addosso l’un l’altro sulla tematica delle rotonde:
“Alla luce della segnalazione di un cittadino, tecnico del settore, circa i problemi ai lavori delle rotonde – rotture, materiali inadatti, lavorazioni approssimative ecc. -, esprimiamo la nostra viva preoccupazione per quanto evidenziato, indice di scarsa cura dell’amministrazione uscente nel sorvegliare l’esecuzione delle importanti opere appaltate. La segnalazione documenta anche con fotografie eloquenti quanto è da tempo sotto gli occhi dei cittadini più attenti. Rimaniamo inoltre in attesa che sia fatta totale chiarezza sugli aspetti amministrativi della vicenda quali procedure, subappalti e saldo dei lavori, segnalati in precedenti comunicazioni” scrive Muscarà.
Pronta la replica del Gusme:
“Dopo il tetto in eternit che non era in eternit della scuola media, ora abbiamo un accesso agli atti della polizia giudiziaria per l’ appalto delle rotonde di cui il candidato Muscarà è preoccupato. Si rilassi come il tetto in eternit non era in eternit così alle ore 14.12 del 25 maggio 2015 non vi è nessun accesso agli atti della polizia giudiziaria. Invece di utilizzare strumentalmente la denuncia, destituita di ogni fondamento, di un cittadino contro gli ingegneri dell’Ufficio tecnico del Comune pensi a convincere della bontà delle proprie idee e progetti”.