Arona azzera la tassa di soggiorno per tre mesi
Il Consiglio Comunale, maggioranza e minoranza (con l’astensione del PD e Italia viva) ha deciso di approvare la proposta della Giunta Comunale che prevede l’azzeramento della tassa di soggiorno per tutti gli alberghi e le strutture ricettive di Arona per i mesi di marzo – aprile – maggio 2020 e valutarne la successiva estensione per i mesi da maggio in poi. Una misura che, unitamente ad altre proposte della Lega che il Governo si spera adotti, può permettere di aiutare il sistema turistico.
A causa del coronavirus infatti il turismo ha subito un crollo di prenotazioni e un aumento esponenziale delle disdette.
Tutti d’accordo? Non proprio: il candidato sindaco alle amministrative 2020 Giovanni La Croce parla di provvedimento propagandistico.
“Come previsto il consiglio comunale di oggi ha approvato la propagandistica misura di sostegno agli operatori alberghieri consistente nella sospensione per tre mesi della tassa di soggiorno.
Si tratta di un provvedimento che altro non fa che recepire l’effetto delle disdette cui il sindaco stesso ha fatto ampio riferimento. Sono le presenze che non ci sono, gettito che non c’è. Dunque nessun vantaggio deriverà al turismo dal provvedimento”.