Seconda edizione del concorso "La gioia di donare"
C’è tutta la creatività, l’immaginazione e la speranza delle nuove generazioni nelle composizioni che hanno partecipato alla seconda edizione del concorso di composizione musicale “La gioia di donare”, indetto dall’Istituto di istruzione secondaria superiore “Enrico Fermi” di Arona e dall’Avis di Arona. I brani offrono una ricchezza di spunti e una varietà di sfumature intorno al tema della donazione e più in generale dell’attenzione all’altro, soprattutto se in una situazione di difficoltà. Contenuti importanti, veicolati da musiche accattivanti che possono essere ricondotte a generi diversi, dal pop allo spiritual. A partecipare sono state scuole, laboratori e accademie musicali del Novarese e
della provincia di Vercelli.La giuria del concorso “La gioia di donare”, presieduta da Giuseppe Agostini, riunitasi in data 11 aprile, dopo aver esaminato le partiture e ascoltato i brani pervenuti, ha ritenuto meritevoli e apprezzabili le seguenti composizioni:
- “Un giorno un seme” del laboratorio di scrittura creativa della scuola dell’infanzia “Papa Giovanni XXIII” di Arona
- “Sentitamente” dei “Kingsley’ Singers”, ensemble di allievi del liceo “Casorati” di Novara e di altre scuole civiche
- “Precious Lord” del centro studi “Crescendo musicale” di Galliate
- “Dona, dona, dona” del laboratorio di scrittura creativa e del coro di voci bianche di “Accademia dei laghi” di Arona
- “Dona te stesso” di Michela Bertinotti dell’istituto “Fermi” di Arona
- “An important gift” di Alessandro Padoan dell’istituto “Fermi” di Arona
- “Donerock” del laboratorio didattico “Artemix 2000” di Vercelli.
Nel corso della cerimonia di premiazione, che si terrà il 26 aprile alle 18, al palacongressi “Salina” di Arona, si renderanno noti i piazzamenti dal primo al terzo posto e i brani segnalati dalla giuria. Per i primi classificati, anche sino al quarto posto, saranno elargite borse di studio offerte da Avis Arona e rese note le motivazioni della giuria.
La cerimonia di premiazione sarà anche e soprattutto un momento di spettacolo: tutti i brani, infatti, saranno eseguiti dal vivo. Sarà il modo più bello, per chiudere festosamente, un concorso che intende promuovere valori che danno senso alla vita come la solidarietà, la generosità, l’altruismo. L’ingresso è libero e aperto a tutti.
