Rimandato l'arrivo dell'Arco di Palmira
La riproduzione dell’Arco di Palmira (che dalla foto postata dal sindaco sembra fatto di gustoso cioccolato al latte) arriverà ad Arona con un mesetto di ritardo.
IDA (Institute for Digital Archaeology) e l’Amministrazione Comunale hanno infatti concordato di posticipare il grande evento al 29 aprile 2017 per consentire l’anteprima dell’esposizione dell’Arco a Firenze, in occasione del G7 culturale che si terrà a fine marzo.
“Questa importante novità – spiega il sindaco Alberto Gusmeroli – evidenzia ulteriormente la valenza culturale dell’iniziativa che il Comune di Arona intende promuovere e permetterà di presentare a Firenze l’evento che si terrà ad Arona ad un pubblico internazionale in un contesto culturale di elevatissimo livello.
Intanto grazie ai vari sponsor che ci aiutano per questa importantissima manifestazione, per tutta la durata dei tre mesi di esposizione dell’Arco di Palmira nella Piazza San Graziano, ogni imbrunire ci sarà uno spettacolo di luci sia sull’arco che sulle facciate degli immobili circostanti.
l’Arco verrà accompagnato, anche, da un’importante mostra che sarà strumento di approfondimento della condivisa eredità culturale romana in Italia ma anche nel Medio Oriente di cui l’arco ne è traccia, al tempo stesso, con lo sguardo rivolto al futuro, porrà in luce la tecnologia posta al servizio della ricostruzione, sia essa dovuta ad atti umani o ad eventi calamitosi“.