Il Cap si trasforma in Unità speciale per il Covid-19
Il Cap, centro di assistenza primaria, all’ex ospedale cittadino, infatti, <ha cambiato pelle> come spiega il sindaco Alberto Gusmeroli. Per fare fronte alle esigenze dettate dall’evoluzione progressiva e rapida dell’andamento della diffusione del COVID-19, da lunedì 16 è attiva al Cal l “Unità Sperimentale di Assistenza Territoriale COVID-19”.
E’ composta da medici ed infermieri, con medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta per la gestione, attraverso counselling telefonico oppure con visita al domicilio, dei pazienti affetti da COVID-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero e in quarantena fiduciaria nella propria abitazione con sintomatologia e/o in attesa di esito di tampone.
Il servizio funziona dal lunedì al venerdì dalle 12 alle 20 per il territorio del Distretto Nord di Arona e Borgomanero e dei comuni afferenti (Agrate Conturbia, Barengo, Bellinzago Novarese, Boca, Bogogno, Bolzano Novarese, Borgo Ticino, Briga Novarese, Castelletto Sopra Ticino, Cavaglietto, Cavaglio d’Agogna, Cavallirio, Colazza, Comignago, Cressa, Cureggio, Borgoticino, Divignano, Dormelletto, Fontaneto d’Agogna, Gargallo, Gattico-Veruno, Ghemme, Gozzano, Invorio, Lesa, Maggiora, Marano Ticino, Massino Visconti, Meina, Mezzomerico, Momo, Nebbiuno, Oleggio, Oleggio Castello, Paruzzaro, Pisano, Pogno, Pombia Sizzano, Soriso, Suno, Vaprio d’Agogna e Varallo Pombia).
L’Unità sperimentale è sostitutiva dell’attuale Cap/Casa della salute di Arona che riprenderà la propria attività ordinaria ad emergenza superata