8kx2h5ivd9mq1z6tgl4r ARONANET | Goletta dei laghi: corso Marconi promosso, retro Conad bocciato

19 aprile, 2024

Goletta dei laghi: corso Marconi promosso, retro Conad bocciato

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Il tour piemontese della Goletta dei Laghi 2016, campagna nazionale di Legambiente a tutela dei bacini lacustri italiani – in collaborazione con il COOU (Consorzio Obbligatorio Oli Esausti) e Novamont – si è concluso nella sede di Meina della Lega Navale Italiana, dove l’equipaggio del Cigno Azzurro ha reso noti i dati dei monitoraggi scientifici sul lago Maggiore. Nelle analisi della Goletta dei laghi vengono prese in esame le foci dei fiumi, torrenti, gli scarichi e i piccoli canali che si trovano lungo le rive dei laghi, punti spesso segnalati dai cittadini attraverso il servizio SOS Goletta*: queste situazioni sono i veicoli principali di contaminazione batterica di origine fecale, dovuta all’insufficiente depurazione degli scarichi civili che attraverso i corsi d’acqua arrivano nel lago.

I risultati dell’edizione 2016 della Goletta dei laghi hanno messo in luce una situazione di progresso rispetto ai monitoraggi dell’anno passato, in particolare laddove insistevano criticità segnalate da diverso tempo alle amministrazioni locali, come la foce del fiume Toce e del torrente San Bernardino a Verbania o il lungolago ad Arona.

I campioni prelevati nella provincia hanno mostrato cariche batteriche altamente al di sopra dei limiti di legge a Dormelletto, alla foce del rio Arlasca, presso lo scarico del depuratore, ad Arona alla foce del torrente Vevera, presso lido in via De Gasperi. Rientrano, invece, nei livelli consentiti dalla normativa le acque prelevate a Lesa in corrispondenza di via Vittorio Veneto, a Dormelletto in corrispondenza della stazione di sollevamento presso via Oberdan e ad Arona in corrispondenza di Corso Marconi. Nella provincia di Verbania è Stresa a segnare il risultato peggiore, presso lo sfioratore di piazza Marconi; mentre la Foce del fiume Toce, del torrente San Bernardino e a Cannobio sul lungolago, presso piazza Vittorio Emanuele III, rientrano nei limiti di legge.

Diletta Pirino
Diletta Pirino
“Masterchef della penna” (inteso come quella “da scrivere” ma pure quella “da mangiare”!)

I miei numeri:
- 36 anni
- 1 diploma in lingue
- 1 laurea in Linguaggi Dei Media
- 3 passioni esagerate (la cucina, la juve e la scrittura)
- 1 cervello sempre a caccia di novità
e..
- 2 bimbi meravigliosi

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